I rappresentanti dei dieci Paesi rivieraschi del Mare del Nord hanno firmato oggi a Bruxelles, alla presenza del commissario Ue all’Energia Gunther Oettinger, un memorandum d’intesa per l’avvio della North Sea Offshore Grid Iniziative, la super-rete elettrica per il trasporto dell’energia prodotta dagli impianti eolici offshore. Il memorandum segna l’avvio di un percorso che porterà alla semplificazione e armonizzazione degli iter autorizzativi necessari alla creazione di interconnessioni sottomarine estese su 760.000 kmq di mare. "La Commissione europea prevede l’installazione di 140 gigawatt eolici offshore: questo memorandum è un passo indispensabile per la creazione di una rete che svilupperà un mercato europeo dell’elettricità e permetterà il collegamento dei parchi alla rete", ha commentato il numero uno dell’associazione eolica europea Ewea, Christian Kjaer. La North Sea Offshore Grid Iniziative coinvolge Regno Unito, Irlanda, Svezia, Norvegia, Danimarca, Francia, Germania e i Paesi del Benelux.
1 commento:
Speriamo che si muova qualcosa anche in Italia, le cui reti di trasmissione sono poco flessibili, perchè risalgono agli anni 60, monodirezionali e "passive".
Si aprirebbe il settore dell'eolico, ovviamente strutturato come nei paesi nordici con impianti in mare, lontani dalle zone costiere, quindi senza deturpare il paesaggio.
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