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13 agosto 2011

La Germania punta 3,4 miliardi sulla ricerca energetica

Il governo tedesco ha stanziato 3,4 miliardi di euro nei prossimi tre anni per la ricerca e sviluppo nel settore energetico, con l’obiettivo di stimolare le nuove tecnologie che di qui al 2022 dovranno sostituire le centrali nucleari. In base a un piano presentato dal ministro dell’Economia e della Tecnologia Philipp Roesler, i fondi saranno destinati in particolare ai settori delle fonti rinnovabili, efficienza energetica, smart grid e immagazzinamento dell’energia. “Abbiamo bisogno di tecnologie innovative ed efficienti per rendere possibile il passaggio verso un’era di fonti energetiche rinnovabili sicure ed economicamente sostenibili”, ha dichiarato Roesler.
In base alla proposta dei quattro principali operatori di rete tedeschi, saranno eolico e fotovoltaico i due contendenti destinati a sostituire il nucleare nel futuro energetico tedesco. Nella strategia al 2022 (anno in cui sarà chiuso l’ultimo reattore) delineata da Amprion, 50Hertz, EnBw e TenneT, le due fonti potrebbero infatti coprire, non solo gli oltre 20 gigawatt nucleari in funzione nel 2010, ma anche una decisa riduzione della capacità a carbone e lignite.
Lo scenario più favorevole, presentato all'Authority per le reti, assume una domanda elettrica in calo dai 548 terawattora del 2010 a 500 terawattora: in questo caso i combustibili solidi e il gas resterebbero sostanzialmente stazionari intorno a, rispettivamente, 53 e 23 gigawatt e l’atomo sarebbe compensato da un aumento dell’eolico onshore e offshore (+5 e +11 gigawatt) e del fotovoltaico (+17 gigawatt). Ma anche negli altri due scenari, meno ottimistici sul taglio dei consumi, le fonti rinnovabili sono in prima llinea.
Non a caso, Blackstone punta decisamente sulla Germania. Il fondo d’investimento statunitense ha annunciato un investimento di 2,5 miliardi di euro nelle acque del Mare del Nord tedesco per i parchi di Meerwind e Noerdlicher Grund, che avranno assieme una potenza di oltre 600 megawatt. Meerwind, per il quale Blackstone investirà 1,2 miliardi di euro, sarà costituito da 80 turbine per un totale di 288 megawatt che entreranno in funzione nel 2013 a 50 km dalla costa. Noerdlicher Grund sarà invece costituito da 64 turbine per un totale di 320 megawatt installati a 100 km dalla terraferma ed entrerà in funzione nel 2016 grazie a un investimento di 1,3 miliardi di euro.

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